DIGITAL FARMING

Innovazione digitale per la corilicoltura: C.P.N. e xFarm in prima linea contro la crisi climatica



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Tra le soluzioni digitali adottate: trappole, modelli previsionali e DSS per la difesa dagli agenti patogeni e poi, stazioni meteo e sensori di umidità per un uso smart delle risorse idriche

Pubblicato il 28 mag 2024



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L’Italia è il secondo Paese al mondo per volumi di produzione di nocciole, ma il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il settore corilicolo e C.P.N. (Cooperativa Produttori Nocciole) ha scelto le soluzioni digitali di xFarm Technologies per fronteggiarlo al meglio. Finora sono stati digitalizzati quasi 1000 ettari di noccioleti su un totale di 2600, a tutela della sostenibilità e delle qualità organolettiche del prodotto finito.

Dopo le trappole xTrap Stink per il monitoraggio degli insetti fitofagi, la cooperativa con sede a Ronciglione sta implementando altre nuove tecnologie per far fronte alle conseguenze della crisi climatica e rispondere alla necessità di rendere sempre più efficiente la coltivazione delle nocciole, garantendo al contempo un impiego consapevole delle risorse.

Trappole per la cimice asiatica

Il progressivo mutamento del clima ha portato alla comparsa di nuove specie di insetti fitofagi, come la cimice asiatica (Halyomorpha halys), capaci di provocare danni considerevoli ai noccioleti e comprometterne del tutto il gusto.

Per affrontare questa minaccia, dal 2022 CPN ha avviato un processo di digitalizzazione adottando la piattaforma xFarm e installando trappole specifiche per la cimice, le xTrap Stink.

Queste trappole, dotate di sensori avanzati e algoritmi di riconoscimento di passaggio, inviano dati relativi all’andamento della presenza dell’insetto direttamente alla piattaforma xFarm, sistema che permette agli agricoltori di monitorare costantemente e gestire efficacemente le problematiche in campo attraverso un’unica applicazione.

Stazioni meteo, sensori di umidità e DSS

La crisi climatica in atto richiede inoltre di rendere sempre più efficienti le operazioni in campo, garantendo un uso consapevole delle risorse. In particolare, i momenti di forte siccità hanno reso necessario l’utilizzo di nuove strumentazioni.

Apparecchiature come le stazioni meteo xSense e i sensori di umidità xNode soil, forniti da xFarm Technologies e dislocati lungo i terreni facenti parte della cooperativa, abilitano un utilizzo più smart delle risorse idriche.

In particolare, le stazioni meteo, 19 in totale, permettono di controllare da remoto le condizioni meteo delle diverse aree coltivate (temperatura, precipitazioni, velocità del vento e nuvolosità). Mentre i sensori di umidità consentono la rilevazione dello stato idrico dei terreni.

L’integrazione di queste strumentazioni con il Modulo Irrigazione, un DSS (Decision Support Systems) presente all’interno dell’app xFarm, permette poi di irrigare solo se e quanto necessario, evitando stress alle piante e sprechi d’acqua.

Modelli di previsione delle patologie

Un altro effetto della tropicalizzazione del clima, oltre all’aumentata resistenza degli agenti patogeni conosciuti, è la comparsa di nuovi, come l’oidio del nocciolo (Erysiphe corylacearum). Per questo è sempre più importante l’utilizzo di modelli previsionali che prevedano lo sviluppo delle patologie sulla base delle reali condizioni ambientali, e di DSS che aiutino l’agricoltore a individuare le migliori strategie di difesa.

In questa cornice, xFarm Technologies ha fornito alle aziende della cooperativa dei sensori di bagnatura fogliare e il Modulo Difesa che, tramite modelli previsionali e sistemi di supporto alle decisioni, abilita un utilizzo più consapevole dei prodotti fitosanitari, limitando l’impatto ambientale e i costi, e proteggendo al meglio le colture.

Nocciole più buone e sostenibili

“C.P.N. è una cooperativa giovane e innovativa, che sentiamo condividere la nostra visione dell’agricoltura. Punta a ottenere prodotti di qualità elevata e a basso impatto ambientale, grazie all’utilizzo intelligente della tecnologia. Atteggiamento fondamentale per la coltivazione della nocciola, fortemente colpita dalle conseguenze del cambiamento climatico” commenta Gianluca Turco, AgriFood Sales Consultant di xFarm Technologies.

“Crediamo fortemente nell’innovazione tecnologica e digitale – aggiunge Settimio Discendenti, presidente di C.P.N.per realizzare un’agricoltura sempre più sostenibile, con l’obiettivo di mantenere alta l’eccellenza delle nocciole del nostro territorio e tutelare l’ambiente. Avvalersi di collaborazioni con aziende all’avanguardia come xFarm Technologies, così come di proficue sinergie istituzionali con enti quali CREA e Università degli Studi della Tuscia, è fondamentale per ottenere prodotti di qualità elevata, competitivi e a basso impatto e per rispondere agli effetti dei cambiamenti climatici”.

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