Coronavirus e Agroalimentare: ISMEA prende provvedimenti straordinari

ISMEA adotta nuove misure economiche per sostenere il settore agroalimentare impegnato in prima linea a garantire le forniture alimentari alle famiglie

Pubblicato il 29 Mar 2020

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Questa volta, ad essere aiutate per far fronte alla pandemia causata da Covid-19, sono le imprese agricole e agroalimentari. Ci pensa ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), che ha deciso di adottare provvedimenti straordinari per sostenere tutte le aziende del settore che hanno rapporti con l’Istituto. Una scelta presa a seguito dell’evolversi dell’emergenza sanitaria e del protrarsi delle misure restrittive per il contenimento del contagio.

Per quanto riguarda la sospensione delle rate dei mutui, la quota capitale potrà essere rimborsata nell’anno successivo a quello di conclusione del periodo di ammortamento, mentre la quota interessi sarà inserita nel debito residuo e ammortizzata lungo la restante durata del piano. Le altri misure riguardano l’esclusione del periodo “1° marzo 2020-31 luglio 2020” dal computo della durata preammortamento dei piani di investimenti autorizzati dall’Istituto; l’estensione automatica delle garanzie ISMEA su tutti i finanziamenti già garantiti per i quali viene richiesto l’allungamento della durata dei piani di ammortamento, senza oneri aggiuntivi per le imprese; la liquidazione delle spese sostenute dalle imprese per gli stati di avanzamento lavoro in modalità semplificata. Inoltre, si prevede la sospensione dei termini per la realizzazione dei piani aziendali con termini di scadenza tra 1 marzo e il 31 luglio e la sospensione fino al 31 luglio di tutte le attività di non-performing e di attestazione.

ISMEA riserva la sua attenzione anche ai giovani per evitare che le misure di contenimento dell’emergenza possano limitare l’accesso alle agevolazioni dell’Istituto. Si sono posticipate la pubblicazione del Bando per l’insediamento dei giovani in agricoltura in data successiva al 31 luglio 2020 e il termine per la presentazione delle manifestazioni d’interesse per la vendita dei Terreni in Banca delle Terre al 31 maggio 2020. ISMEA comunicherà eventuali variazioni delle data che si dovessero rendere necessarie in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria.

Immagine fornita da Shutterstock.

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