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L’investimento di NVentures (NVIDIA) in Carbon Robotics



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Un importante segnale che conferma le grandi aspettative di sviluppo nel mondo agrifood legate alla combinazione tra visione artificiale, intelligenza artificiale, deep learning e robotica

Pubblicato il 24 mag 2024

Mauro Bellini

Direttore Responsabile ESG360.it e Agrifood.Tech



carbon robotics 2

Intelligenza Artificiale, Deep Learning e Robotica per l’Agrifood: non è più solo un “terreno” di sperimentazione ma è una prospettiva nella quale sembra credere con convinzione un nome da “novanta” dell’innovazione e dell’Intelligenza Artificiale come NVIDIA. O meglio ci crede NVentures, il braccio di capitale di rischio di NVDIA che ha scelto di investire in Carbon Robotics, azienda nata per sviluppare soluzioni di precision farming e robotica potenziate dall’AI.

La missione di Carbon Robotics

Carbon Robotics è una startup che nasce a Seattle nel 2018 con una innovazione che punta a sviluppare soluzioni basate su una combinazione di visione artificiale, AI/deep learning e robotica sfruttando i progressi che stanno accelerando il potenziale di trasformazione dell’industria dei robot grazie all’Intelligenza Artificiale.

Il mercato di riferimento per Carbon Robotics è rappresentato dall’AGTech con l’obiettivo di portare precisione, automazione ed efficienza su tre attività fondamentali del mondo agricolo: preparazione e semina, difesa e contrasto verso piante infestanti e gestione del raccolto.

In particolare per le azioni di difesa contro le piante infestanti si devono affrontare problemi di costi crescenti e di tematiche di impatto ambientale. Carbon Robotics ha lavorato a innovazioni che permettano di ridurre l’irrorazione di sostanze chimiche nocive e di disporre di strumenti pensati per ridurre l’impatto sul suolo.

Le soluzioni di Carbon Robotics sono sistemi robotici potenziati dall’AI in grado di identificare gli infestanti con la visione artificiale, di intervenire per diserbare e diradare con precisione le colture utilizzando laser di precisione, e di osservare e raccogliere dati nello stesso tempo sulle condizioni delle colture e del suolo per analisi e valutazioni successive.

Nel 2022 Carbon ha lanciato il LaserWeeder proponendolo a grandi imprese agricole per ridurre l’uso di erbicidi nell’agricoltura, di ottimizzare le operazioni di aratura e, in molti casi, di ottimizzare e velocizzare tutte le attività di diserbo di fatto con l’introduzione della robotica in campo.

L’investimento di NVentures

NVentures ha scelto di investire in Carbon Robotics e nella tecnologia LaserWeeder considerando anche che, con questa realtà, NVIDIA sostiene uno sviluppo nel quale trovano collocazione le proprie soluzioni tecnologiche.

Grazie alla capacità di sfruttare la potenza di 24 GPU NVIDIA, LaserWeeder è in grado di elaborare 4,7 milioni di immagini ad alta risoluzione all’ora. Queste performance permettono un rilevamento e una identificazione delle piante basata sull’Intelligenza Artificiale di estrema precisione che permette di mirare ed eliminare le infestanti con i laser con grande velocità e flessibilità.

Laser, AI e dataset di immagini

Grazie a queste soluzioni e grazie all’appoggio di un ricchissimo dataset di immagini, LaserWeeder è in grado di eradicare 5.000 infestanti al minuto con precisione sub-millimetrica. La possibilità di fare riferimento a qualcosa come 25 milioni di piante etichettate e a più di 30.000 modelli di colture e infestanti LaserWeeder cattura anche metriche in tempo reale su colture e infestanti e le invia al cloud, fornendo agli agricoltori informazioni visive e comparative utili alle operazioni agricole.

Mohamed “Sid” Siddeek, vicepresidente aziendale e capo di NVentures in una nota dell’azienda ha sottolineato che “L’AI e la robotica avanzata hanno un potenziale immenso nell’affrontare le molteplici sfide presenti nell’agricoltura”.

Paul Mikesell, CEO e fondatore di Carbon Robotics ha osservato che “Con questo investimento, e utilizzando la potenza dell’Intelligenza Artificiale, possiamo aiutare gli agricoltori a creare aziende agricole e sistemi alimentari più produttivi, efficienti, sani e redditizi”.

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