DECARBONIZZAZIONE

PepsiCo e Yara si alleano per l’agricoltura sostenibile in Europa



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Un nuovo partenariato aiuterà gli agricoltori di tutta Europa ad adottare fertilizzanti a bassa impronta di carbonio e strumenti digitali per l’agricoltura di precisione, coprendo circa 1.000 aziende agricole e 128.000 ettari in tutta l’UE e nel Regno Unito

Pubblicato il 16 lug 2024



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PepsiCo Europe e Yara hanno siglato una partnership a lungo termine in Europa, mirata a fornire agli agricoltori programmi di nutrizione delle colture indirizzati a contribuire alla decarbonizzazione della catena del valore alimentare. Nell’ambito di questa collaborazione che tende all’agricoltura sostenibile, gli agricoltori saranno dotati di fertilizzanti a bassa impronta di carbonio, strumenti digitali per l’agricoltura di precisione e consulenza agronomica sulle migliori pratiche. Ciò permetterà di aumentare l’efficienza nell’uso dei nutrienti, incrementare i raccolti e ridurre l’impronta carbonica delle loro coltivazioni.

La collaborazione, che si impegnerà a promuovere l’adozione di pratiche agricole rigenerative, coinvolgerà circa 1.000 aziende agricole, per un totale di circa 128.000 ettari in tutta l’Unione Europea e nel Regno Unito. Gli sforzi si concentreranno inizialmente sulle patate, una coltura chiave per PepsiCo, per poi espandersi ad altre colture come l’avena e il mais.  

Fertilizzanti con bassa impronta di carbonio

La mossa arriva mentre PepsiCo cerca di raggiungere i suoi obiettivi di riduzione del 40% delle emissioni entro il 2030, con i fertilizzanti che costituiscono la maggior parte dell’impronta di carbonio delle patate di PepsiCo in Europa.

Yara consegnerà fino a 165.000 tonnellate di fertilizzanti all’anno a PepsiCo, coprendo circa il 25% del fabbisogno di fertilizzanti per le colture in Europa entro il 2030.

Si tratterà principalmente dei “Yara Climate Choice“, che includono fertilizzanti a bassa impronta carbonica prodotti da ammoniaca rinnovabile (Herøya, Norvegia) o ammoniaca a basse emissioni di carbonio tramite cattura e stoccaggio del carbonio (CCS), attualmente in costruzione presso Yara Sluiskil.

Il mix includerà anche i fertilizzanti minerali a base di nitrati prodotti con gas naturale, che presentano un’impronta carbonica di circa il 50% in meno rispetto ai fertilizzanti extra-UE grazie all’utilizzo della tecnologia catalitica.

L’obiettivo della partnership è quello di passare ai fertilizzanti Yara Climate Choice nel tempo, man mano che la produzione aumenta e le tecnologie maturano, in modo che tutte le 165.000 tonnellate all’anno siano fertilizzanti Yara Climate Choice entro il 2030.

Strumenti digitali per l’agricoltura sostenibile

Per migliorare il modo in cui i nutrienti vengono gestiti nelle coltivazioni, rendendo le pratiche agricole più sostenibili, verranno implementati strumenti avanzati – CropTrak e ML Analytics di PepsiCo – per raccogliere e monitorare i dati relativi alle colture e al suolo durante l’intera stagione di crescita.

Yara contribuirà con soluzioni digitali che prevedono ad esempio l’acquisizione di immagini satellitari attraverso la piattaforma AtFarm e l’analisi del suolo tramite MegaLab. Questi strumenti aiuteranno i coltivatori a comprendere meglio le condizioni del suolo e delle colture, così da prendere decisioni più informate e sostenibili.

La collaborazione sottolinea l’impegno condiviso delle aziende nel costruire un sistema alimentare più sostenibile in linea con gli obiettivi climatici dell’Unione Europea. Allo stesso tempo, supporterà gli agricoltori nei costi di transizione per garantire che i loro mezzi di sussistenza non siano negativamente influenzati.

PepsiCo spinge sull’alimentare a zero emissioni nette

“Questa partnership con Yara è in linea con la nostra trasformazione end-to-end nota come PepsiCo Positive (pep+) e sarà fondamentale nella transizione verso il sistema alimentare a zero emissioni nette del futuro. L’obiettivo delle emissioni Scope 3 è fondamentale per la nostra agenda pep+, ma può essere una delle aree più difficili da influenzare direttamente. Fornire ai nostri agricoltori fertilizzanti con un’impronta di carbonio inferiore e supportarli per migliorare la nutrizione delle colture end-to-end ci consentirà di fare un passo significativo verso il nostro obiettivo di raggiungere lo zero netto entro il 2040″, ha dichiarato Archana Jagannathan, Chief Sustainability Officer di PepsiCo Europe.

La decarbonizzazione della filiera agroalimentare

La collaborazione è anche in linea con la missione di Yara di nutrire responsabilmente il mondo e proteggere il pianeta.

“Per far crescere un futuro alimentare positivo per la natura e trasformare il nostro sistema alimentare, dobbiamo collaborare lungo tutta la catena del valore alimentare. Siamo entusiasti di lavorare con aziende leader come PepsiCo per contribuire a rendere tutto questo una realtà. La decarbonizzazione della produzione alimentare sarà fondamentale per rispettare l’Accordo di Parigi e gli agricoltori svolgeranno un ruolo chiave nell’aiutarci a raggiungere questo obiettivo”, ha dichiarato Mónica Andrés Enríquez, Executive Vice President per l’Europa di Yara.

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